11 LUGLIO 23.50   

IL CHIARIMENTO, FINE DI UNA POLEMICA.
 

Il dissidente ritorna sui suoi passi, spiegando le sue parole, illustrando quanto, forse perchè accecato dall'ira, non era riuscito a fare capire. E' successo stasera, durante un incontro organizzato dal Presidente al Barbablù di Calvagese, incontro organizzato appositamente per fare rientrare l'allarme Marco. Il fantamanager di RS ha ribadito la sua difficoltà dell'utilizzo del mezzo telematico: "Il computer non è in camera mia, come qualche fighetto con le scarpe nuove dell'Adidas e le magliettine di Benetton si ostina a dire, ma è in ufficio. Non è di casa, ma della ditta, lo usa mia madre per il lavoro, non è che quando voglio, prendo e lo accendo, nemmeno i miei fratellini possono, figurarsi io che non conto niente, con la faccia che c'ho. Solo raramente mi è concesso di utilizzarlo, con una guardia armata al mio fianco e solo per 10 minuti, quindi sarei tagliato fuori dal giro. Se il mercato resta tutto via email, io non posso aderire, proprio perchè impossibilitato". Dopo queste chiare parole, il nuvoleraman si è scusato con i soci della Lega:"Chiedo umilmente scusa per quanto accaduto, non volevo assolutamente attaccare nessuno sotto l'aspetto personale, la mia era una provocazione per portarvi a vedere anche i problemi di noi poveri nullatenenti delle campagne. Mi scuso con il Capano, persona illuminata, mai volevo offenderla o attaccarla, ma solo sensibilizzarla. La prego di ritirare la proposta avanzata di provvedimenti nei miei confronti. Chiedo scusa a tutti per i modi rozzi e bruschi che spesso utilizzo, chiedo scusa per la mania che ho di voler avere assolutamente ragione in ogni circostanza. Scusatemi davvero".

Il caso sembra rientrato, sebbene il problema resta. Simo al termine della serata ha concluso dicendo: "Marco resta un caso limite, per lui potremmo fare un'eccezione, con la promessa da parte sua di fare tutto il possibile per riuscire ad utilizzare almeno una volta alla settimana l'email. Invito tutti, specialmente Davide Fantatanzi, ad avere un po' di comprensione. Io, in qualità di Presidente, farò da intermediario, grazie agli sms gratis, quindi a nessuno costerà un centesimo. Se nessuno ha niente in contrario, direi che la questione è risolta."