30 AGOSTO 11.57               

  DAVIDE: ALE E' SOLO UN BURATTINO

  

A margine del faccia a faccia tra Simo e Davide per risolvere lo scandalo Telekom Serbia-Giorgio, i due hanno avuto modo di commentare la proposta-lamentela di Alessandro, manager di ASK, riguardo ai cosiddetti "clan". Simo e Davide sono parsi critici, da un lato smentendo che esista un rischio simile, dall'altro bocciando una riduzione a soli 3 scambi tra due team: "Quantomeno un numero pari, sennò che scambio è?", il commento dei due. Davide, prima di entrare nella camera quadrata, quartier generale della Lega, ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa, sfogandosi e lanciando anche un'accusa pericolosa che va al di fuori della Lega: "Ora basta. Sono stufo dei continui attacchi di quello che lavora in Cattolica. E' un pivellino che abbiamo preso per folklore, chi si crede di essere? Ai suoi continui attacchi risponderò sul campo, non vedo l'ora di sfidarlo. Le sue proposte sono troppo complesse per esser state concepite dalla sua mente, ormai l'abbiamo capito tutti: Alessandro è un burattino nelle mani di Stefano Giossi. Non aggiungo altro per non dare il colpo finale al precario equilibrio mentale di Alessandro".

Anche altri soci "non-interessati" hanno criticato la presa di posizione di ASK, in particolare Mauri, di KNFC: " Non sono d'accordo con il manager di ASK riguardo i 3 scambi tra i club; ognuno è libero di fare tutti gli scambi possibili con chi vuole. E' assurdo che il Tami faccia questi paragoni, se vuole, può trovare anche lui dei clan". Una proposta d'affari?