E'
passata la "nuttata", ma l'orizzonte non si è per nulla
schiarito. Il matrimonio tra Bobo Vieri e l’Astrakan è sempre instabile
dopo l'ennesimo strappo (la rinuncia da parte dell'attaccante a seguire la
squadra nella passeggiata mattutina sul Dragoncello, tenuta dal
preparatore fisico Roby Busi). Una prova, indiretta, sono le continue
dichiarazioni che 
l'entourage
arancione rilascia sulla vicenda. E spesso si tratta di frasi
contraddittorie che alimentano la confusione tra i tifosi della Beneamata.
Insomma, Vieri è davvero in procinto di lasciare la Val Verde? Da quello
che lascia trapelare il Bobo Rezzatese sembra di si. “Alessandro
parla troppo e combina poco, dovrebbe stare Zitto, in piu’ sono stufo
della gente di Rezzato, è da 5 mesi che sono qui e non c’è ne uno
normale!” Ieri il presidente Alessandro Fantafoti aveva sottolineato
che "può essere ceduto come qualsiasi giocatore". Una
presa di posizione secca, che lasciava intendere un divorzio quasi sicuro
(da capire se immediato o a fine campionato).
Il
contrappasso, però, è altrettanto deciso: "In questo momento
penso che un'ipotesi di cessione di Vieri sia molto, molto lontana",
parole di Ron Dennis, direttore tecnico degli Arancioni, in un'intervista
al quotidiano inglese "The Guardian", interessato al possibile
sbarco di Vieri al Chelsea. Ma le spiegazioni di Ron Dennis riaprono il
mistero: "Christian non si muoverà perchè in questa fase della
stagione siamo concentrati sulla League e non abbiamo intenzione di
esaminare alcuna offerta". Non solo, il dirigente Arancione ha
poi aperto una porta al ritorno di Del Vecchio: "E' davvero
possibile che torni. Noi siamo molto interessati, lo abbiamo sempre
considerato il migliore. E' un figlio dell'Astrakan, vedremo".
Insomma,
basta ricomporre il puzzle per avere un quadro più chiaro. Di sicuro
l’Astrakan non può permettersi di vendere subito Vieri senza avere una
valida alternativa da mettere a disposizione di Cuper. E in questa fase
del mercato (che chiude il 31 gennaio) solo l'arrivo di Muzzi o Del
vecchio in Arancio potrebbe sbloccare la situazione. Altrimenti i
"separati i casa" dovranno sopportarsi sino alla fine del
campionato.