Astrakan è al 5°
posto a quota 30 punti, 3 di ritardo da Miei Prodi che è 4°, 17 sono i
punti dalla vetta, 12 dei quali accumulati nelle ultime 4 giornate. Un
punto dietro Astrakan c'è ADA, che mantiene il suo 6° posto, a 3 punti
da KNFC 7°, a 7 punti da Fight Club, penultimo. Qualcuno potrebbe dire:
"Normale calo fisiologico, ci sta perdere qualche partita, qualche
infortunio, qualche squalifica". Tutto ci può stare, ma è
incredibile osservare come una squadra (ADA) totalizzi 19 punti in 9 gare
e nelle restanti 14 gare porti a casa solamente 10 punti. ADA è crollata,
aveva infiammato il I round e poi si è dissolta. I motivi sono svariati,
soprattutto l'infortunio degli attaccanti, qualche disattenzione, un po'
di disinnamoramento,
lecito disinteresse, spesso in seguito ad un'accidentale e fastidiosa
sconfitta, poi la sorte in questi casi si accanisce.
Ancora più bizzarro e complicato il destino di Astrakan. Dall'inizio dell'anno ASK ha mostrato un rendimento altalenante, alternando grandi prestazioni con scorpacciata di gol a giornate normali, ma badate, mai misere, sempre e comunque in gol, succedeva però che non riuscisse mai a portare a casa in quest'ultimo caso nemmeno un punto... Disarmante! Blackburn, Lukentus e Miei Prodi hanno fatto la loro fortuna con un solo gol realizzato, altri non ne hanno mai avuto occasione, Astrakan non è mai riuscito nemmeno una volta a fare un 1-0. Vincere 1-0 non è disonorevole, arrivare sempre all'uno è sintomo di solidità, Astrakan questa solidità l'ha sempre avuta, ma la sua sfortuna è il non poterla mai sfruttare, insomma o faceva 2/3 gol o non portava a casa nulla. Adesso il destino vuole che la rosa soffra di un calo fisiologico, le ultime 4 sconfitte consecutive, pur realizzando in concreto 10 gol, sono incredibili, tre volte 2-1, l'ultima è ancora più didascalica, tre gol segnati, ma solo uno totalizzato, e l'avversario ne fa 3: insomma, la condanna di Ale sta sempre nell'1.