Una vittoria basta per ridestare le speranza di un team? Red Star non smette di crederci e grazie alla vittoria su Galatasaray ravviva il lumicino di speranze che tiene vivo l'interesse per questo finale di stagione. Grazie ad una discreta prova del collettivo, in particolare di Recoba e centrocampisti vari, e soprattutto, grazie al regalo autolesionista di Angelo, RS prende 3 punticini per sognare ancora un po', dimostrando di non voler mollare. Chi invece fa del male a se stesso è Galatasaray che ove il tabellino di marcia chiedeva i 3 punti, non ne ha visto cogliere nessuno e se Angelo non interverrà, la musica non cambierà, insomma, la retrocessione è alla porte.

Del suicidio di GAS non ne approfitta Fight Club, ma come poteva, travolto dal treno Miei Prodi. Nonostante la discreta prova di gran parte della squadra, a pesare sul bilancio oltre al fiume di gol degli avversari, il rigore sbagliato da Baggio. Nonostante ciò la squadra pare essere viva e la salvezza possibile.

Salvezza vicina per l'Atletico Diego Armando che compie un ulteriore passo grazie al pari con Lukentus. A guidare i rosablu al pareggio Chiesa e il grande simbolo Kakà, a rinviare la sicurezza c'ha pensato Frey con i due gol subiti senza i quali ADA avrebbe potuto conquistare il bottino pieno. Ma la festa pare solo rinviata.

Chi si è definitivamente tirato fuori dalla lotta per la salvezza è K Nola, che grazie al prezioso 0-0,  ha preso un ulteriore punto dai traballanti team, agganciando invece Astrakan, diretto rivale per la qualificazione alla Pentacup. Giornata assolutamente sterile per i verdi di Paola, ma l'avversario odierno non è da meno, accontentandosi del punto. Non sorride Astrakan che in una buona giornata deve ancora una volta raccogliere i cocci di una sconfitta. Non sono bastati Di Vaio, Diana e Jorgensen, la sete di punti di Scarwars e l'ennesima performance di Pagliuca hanno rovinato i piani. La solita storia... per ASK quattro partite verità dove giocarsi il tutto per tutto.

Lukentus si sta letteralmente impiantando, a furia di pareggini. Anche oggi guadagna un solo punto, anche sta volta per metà punto deve rinunciare alla vittoria. Ravanelli e il blocco juventino tirano la barca, ma non basta. Il fiato di MPFC oramai è sulla schiena, a suon di gol i rossi di Botticino si son portati ad un tiro di vittoria, 3 punti di ritardo, a 4 turni da termine. In casa MPFC il protagonista del momento è Andersson, risvegliatosi dal torpore invernale, diventato finalmente decisivo; ma il dominatore assoluto Flachi, che è ritornato agli standard conosciuti, per la gioia di Giorgio. Solita e solida l'efficacia di Cassetti, con i suoi gol provvidenziali. Infine Totti, il capitano botticinese, sarà il gladiatore per questo finale incandescente.

Blackburn incappa in una giornata no, lasciando per strada altri punti preziosi. Lo 0-0 con KNFC allontana la vetta di 10 lunghezze, che a 4 turni dalla fine pare quasi inscalabile. Nonostante Chevanton e Liverani, Davide rimpiange la scelta errata del portiere che di fatto è la causa del pareggio. Per Scarwars un'altra giornata incredibile, ancora una volto Fernando Couto si trova a fare il vice Samuel e ancora una volta si rivela il giustiziere di Astrakan. Grazie ai suoi gol e al solito/solido Gilardino, SW può cogliere un'altra vittoria pesante, quasi decisiva. A 4 turni dalla fine i rossoblu a fatica si trattengono. 

 servizio di Enomis Inoracs