VIRLE, 16 maggio 2005 -
Il Deportivo è campione della Lega delle Medie, con due
giornate d'anticipo, grazie alla vittoria sui Blues. Finisce invece il grande
sogno dei Blackburn Rovers. Il distacco per i biancoblu è ormai incolmabile, la squadra di
Hector Cuper esce sconfitta dal campo dell'Astrakan, permettendo ai verdeoro di fare l'allungo decisivo che gli
permette di conquistare il tanto sospirato titolo, il terzo consecutivo per la
compagine virlese. In coda, importantissimo successo del K Nola FC su Humana FC,
che mette in salvo i verdi di Mauri e condanna definitivamente alla
retrocessione i viola botticinesi .
Importante successo di Fight Club, al
terzo successo in quattro gare, che gli permette di agganciare i Blues,
sconfitti in casa, e la Dinamo Pivex, che coglie un ottimo pareggio con la
Lukentus. Importante vittoria anche quella di Miei Prodi, che supera Rojo
Fuego, non ancora matematicamente terza forza del
campionato. Ora la lotta alla Pentacup è davvero accesa.
Bellucci decisivo
La partita che segna il trionfo verdeoro in campionato non è una
passeggiata, lo dimostra il fatto che il gol arrivi solo allo scadere dei 90'
di gioco, grazie a quello che ormai è diventato il vero faro, uomo squadra,
capitano, Claudio Bellucci. Il suo 10° gol stagionale è pesante come non mai,
probabilmente il gol più importante della sua carriera. Una partita maschia,
cinica, fatta di pochi ghirigori e molta sostanza, non ci sono Adriano,
Jankulovski e Giacomazzi, a portare a casa la pagnotta sono Tedesco, Juarez e
Dacourt. Onesti operai. Quale miglior premio per loro. I Blues, invece, non
demeritano, ma pagano la rinuncia al fantasma che vanifica l'ottima
prestazione di Christian Vieri.Questa sconfitta pesa molto per la loro lotta
alla Pentacup, Dinamo e Fight Club ora sono a braccetto.
Giornata amara per le BR
Cambiasso e Vidigal hanno scelto la giornata peggiore per prendersi una
pausa, lasciando così sguarnito il reparto nevralgico della compagine. Un buco
che ha affossato i sogni di gloria dei
biancoblu, lanciati fino a 7 giorni fa
verso un'impresa fantastica e possibile. L'entusiasmo della folle rincorsa,
partita da un divario abissale (-12) e culminata con il quasi avvicinamento,
lascia oggi spazio alla tristezza, all'amarezza, ai rimpianti. Eppure è stata
una bella galoppata, costante, senza follie, una squadra solida ed efficace,
vincente e potente. Ad approfittare di questo passo falso dei Blackburn, oltre
al Deportivo, è l'avversario odierno, Astrakan, in piena lotta per un posto
nell'Olimpo delle Medie. Una partita perfetta , quella kazaka, senza strafare,
efficace, con una sola sbavatura, il 4 di Pisano, e con una sola punta di
lirismo, Valdes, il suo assist è davvero vincente. Per Astrakan il sogno della
Pentacup è a un passo.
A Fight Club segna pure Amoruso
Partita quattro turni fa, la rincorsa alla Pentacup del team Fight Club ha
dell'incredibile, da un rischio retrocessione ad un forcing da scudetto. Terza
vittoria consecutiva, 10 punti in 4 gare, 6° posto a pari merito. Eppure
sempre la stessa formazione che scende in campo da prima di Pasqua. Questo ha
qualcosa dell'incredibile. Chi c'è dietro a Gabri? La fortuna non è cieca, nè
miope, ha i suoi protetti. Oggi senza il migliore Gilardino, senza i gol i
Chiesa, senza Seedorf, senza Cejas, ci pensano Amoruso e Lupatelli. Fight Club
deve andare in Pentacup, la fortuna sembra ordinare questo, gli altri team
accetteranno senza piegarsi?
Lukentus e Dinamo piano ma avanti
In ottica Pentacup, continuerà fino al termine del campionato il
braccio di ferro tra le varie compagini, ma Lukentus, impegnata sul difficile
campo della Dinamo, strappa un prezioso punto, in vista delle prossime
terribili sfide con ASK e BR. A guidare gli azulgrana è il sempre più
ritrovato Del Piero, ben supportato da Camoranesi. Male Martins e De Sanctis.
Per la Dinamo le prossime due
sfide risulteranno più abbordabili di questa,
specie la prossima contro un Humana ormai retrocessa. Quindi il gol di Mesto,
che ha permesso di agguantare il pari, è un ottimo biglietto da visita per una
possibile qualificazione.
Sorride K Nola, mesto addio di Humana
Finisce senza reti l'ultimo tentativo di salvezza per Humana, e senza troppe emozioni,
soprattutto senza gol e giocatori in campo. Saluta così Humana la serie
massima della Lega, perdendo l'ultima decisiva sfida contro l'onesta K Nola,
bella squadra, compatta, che non alza la voce e non si lamenta per le enormi
(davvero enormi) sfortune. Alla fine i verdi trovano la salvezza, senza aiuti
esterni, la meritano sul campo, sebbene in affanno, a causa del buco, ma Cruz,
Barone e Castellini sorreggono il team e lo salvano definitivamente. A Sant'Eufemia
possono festeggiare, la salvezza anticipata è un meritato traguardo.
Miei Prodi ci prova ancora
Il Rojo Fuego rimanda la matematica conquista del podio al prossimo turno,
lasciando sul campo una vittoria a Miei Prodi, che grazie ai tre punti, tenta
ancora l'ultimo assalto al zona Pentacup, nello specifico, al 6° posto, utile
per accedere al turno preliminare. Ad onor del vero non è una grande partita,
tante insufficienze, un solo gol valido e poche emozioni. E' in extremis il
bravo Semioli a volgere in favore dei suoi il match. Per i rossi ora c'è il
Benfico, un'altra vittoria e la musica cambia. Per i rossoneri, domenica
prossima c'è il Depo, fresco campione.