Gianluca Pagliuca è orgoglioso di un così importante riconoscimento. "La sensazione più bella che io abbia mai vissuto, sto cercando la giusta concentrazione". L'estremo difensore botticinese parla delle sue sensazioni alla notizia della conquista dell'Oscar e non nasconde la tensione nonostante i tanti anni di esperienza alle spalle. Concede anche un commento alla stagione passata "Non bisogna sottovalutare l'annata di Miei Prodi - sottolinea - perchè era una squadra forte, sebbene non sempre ben messa in campo. Resta il rammarico per un campionato in cui abbiamo pensato più ai risultati degli altri che a noi, cosa che ci ha fatto male. Ma la vittoria nel Sei Nazioni è il giusto premio per le sofferenze, una competizione che abbiamo peraltro dominato dall'inizio alla fine". E per il futuro preferisce tagliare corto, citando Renato Zero: "E’ l’avventura che muove i passi miei!" Ovvio, sennò mica avrebbe accettato la porta di Miei Prodi.