REZZATO, 30 maggio 2006 - Non si è fatta attendere la reazione di Marco Fantaromero alla parole di Enomis Inoracs. Il patron rossonero ha affidato al suo portavoce Steven Seagal il suo pensiero: "Molto interessanti le parole del direttore. Vorremmo, noi dello staff di Rojo Fuego, ricordare che Giorgio Fantarivera non ha coperto gli incarichi di conteggio punti e mercato, ma si è avvalso di collaboratori.

L'indipendenza del nostro patron non vuol dire che prenderà tutto nelle sue mani, ma che la cosa migliore per la lega è un uomo lontano dalle lobby che possa far dialogare e collaborare tutti in questa lega.

Ha veramente intenzione di chiedere aiuto ad altri presidenti nella gestione di conteggio punti e calcolo soldi mercato-rose, ha intenzione seriamente di rivedere il regolamento per colmare le eventuali lacune, facendo anche diventare regolamento certe norme etiche; si occuperà tempestivamente delle questioni scottanti che si verificheranno e se non saranno contemplate nel regolamento ci si adoprerà, risolta
la questione, ad adeguarlo immediatamente; verranno stabilite norme serie e chiare per la partecipazione ai campionati e la permanenza nella lega.

Un uomo solo non potrà mai operare al meglio per il bene della lega, ma un uomo con l'aiuto di collaboratori può fare grandissime cose, quindi il presidente di RF aspetta con entusiasmo qualcuno che si proponga come suo collaboratore.
Altrimenti provvederà lui stesso a contattare i presidenti secondo lui più adatti a stargli a fianco. E' convinto che la collaborazione e la fiducia siano la migliore soluzione per una lega più bella e più sana."

Anche Alessandro Fantalotito per voce dell'addetto stampa, Antonio Di Pietro, è intervenuto per criticare l'ingerenza di uno strumento che dovrebbe essere superpartes, come il sito: "Durante una votazione da quando in qua si fa campagna elettorale? Caro direttore e Triade, smettiamola di fare i furbetti del quartierino, e smettiamola di offenderci tutte le volte che qualcuno vi porge davanti lo specchio, siete fatti così... Brutti Sporchi e Maleducati!"

Il dimissionario Fantarivera analizza le parole del candidato presidente, muovendo alcune legittime obiezioni: "Ogni presidente ha la possibilità di proporre modifiche al regolamento, la mia domanda è: perchè il presidente di Rojo Fuego non lo ha fatto fin'ora? Delle sue numerose brillanti idee, quante ne ha proposte in questi anni? Quali contributi ha dato? E non può proporre lo stesso le modifiche?"

Infine è arrivata in serata la replica del direttore di LEGAMEDIE.com a spiegare ed approfondire ulteriormente i perchè: "Sono felice che l'articolo "La persona giusta?" abbia stimolato la discussione in una battaglia elettorale un po' fiacca in un post finale di stagione altrettanto fiacco.

Era l'intento principale: far nascere una discussione. Non perchè volessi scatenare delle polemiche gratuite ma perchè si tratta di una elezione, se vogliamo nel suo piccolo, abbastanza importante e non confrontarsi su cosa
stiamo facendo e sul perchè e chi scegliamo era fino ad ora assurdo.

Mi spiace che qualcuno la interpreti come una violazione del silenzio elettorale, ma per fortuna non è così, non essendo mai stata indetta una vera campagna elettorale. Lasciatemelo dire, qui si vota per un mese, il
minimo è parlare dei candidati e dei ruoli almeno qualche ora, in qualche mail. E' evidente come la Triade, o presunta tale, al contrario di quanto sostengono in molti, non sta allungando le sue lunghe mani, piuttosto le sta tirando indietro. La dimostrazione viene da sè con la dimissioni del sottoscritto dal ruolo che ha ricoperto per 5 lunghi anni, e la mancata disponibilità di una rielezione da parte di Giorgio Fantarivera.

Mi ha fatto piacere che Marco Fantaromero sia prontamente intervenuto ed abbia ulteriormente esplicitato la sua posizione, in un certo senso che abbia spiegato il suo "manifesto elettorale". E ancora più bello che
qualcuno possa muovergli critiche, o se vuoi ancor meglio, suggerimenti.

Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, e ricordo che anche il Corriere della Sera si è schierato a favore dell'Unione alle ultime elezioni. Così attraverso un articolo del sito ho voluto esprimere la mia opinione e i miei dubbi sulla candidatura di Marco Fantaromero. Per tirarcela un po' e riderci su: "endorsement" si chiama, una pratica comune, una tradizione di democrazia nel mondo del giornalismo anglosassone.

Il ballottaggio è alle porte e Thomas Fantafranza salvo stravolgimenti dell'ultima ora sarà l'alternativa a Marco Fantaromero.

E Thomas Fantafranza secondo me è la persona adatta a rivestire il ruolo di Presidente. Ho avuto modo di conoscerlo in questa lunga stagione e ho apprezzato in lui disponibilità, buon senso e spirito di sacrificio. Ha
dimostrato sul campo di essere una persona affidabile, conquistando stima, fiducia e dandosi da fare più di molti altri (es. la serata partita + pizza o le questioni regolamentari). E' quasi sempre rimasto fuori da polemiche
e discussioni, ha dimostrato attaccamento alla Lega delle Medie, ha esibito una passione rara per il fantacalcio, ma soprattutto ha conquistato il mio cuore per l'amore che ha riversato verso il sito, diventandone una colonna portante.

Ad ogni modo riconosco a Marco Fantaromero i tanti anni di onorata gavetta, è un caro amico e non ho niente sul piano personale, ci mancherebbe, ma il timore di una lega incerta e claudicante è alto. Io capisco la voglia di lanciarsi in un incarico eccitante quale può essere il ruolo di Presidente di una lega seria, e non delle banane, come la nostra, ma già me le vedo le mail URLATE, le uscite scomposte e "male interpretate" dagli altri.

Il discorso delle lobby che si è creato e che ormai è dato per certo mi fa ridere parecchio, siamo tutti figli di Adamo ed Eva, o ultimo anello di una evoluzione partita dalle scimmie, quindi siamo parenti tutti, non vedo perchè Marco sia fuori da interessi personali o lontano da tentazioni mafiose.
Infine, la foto scelta per l'articolo è eloquente di quale rischio corriamo.
Detto questo, in bocca al lupo ai duellanti e lunga vita alla Lega delle Medie."